successione 6 avvocato cagliNella successione legittima l’eredità si devolve al coniuge, ai discendenti, agli ascendenti, ai collaterali, agli altri parenti e allo Stato.

Al padre ed alla madre succedono i figli in parti uguali. A colui che muore senza lasciare prole, né fratelli o sorelle o loro discendenti, succedono il padre e la madre in eguali porzioni. Se muore senza lasciare prole, né genitori, né fratelli o sorelle o loro discendenti, succedono per una metà gli ascendenti della linea paterna e per l’altra metà gli ascendenti della linea materna. Quando chi muore non lascia prole, né genitori, né altri ascendenti, succedono i fratelli in parti uguali. Se coi genitori o con uno soltanto di essi concorrono fratelli o sorelle del defunto, tutti sono ammessi alla successione del medesimo per capi, purché la quota in cui succedono i genitori non sia minore della metà.

Se qualcuno muore senza lasciare prole, né genitori, né altri ascendenti, né fratelli o loro discendenti, la successione si apre a favore dei parenti prossimi, ma non può aver luogo oltre il sesto grado e, quindi, in mancanza di successibili entro tale grado l’eredità si devolve allo Stato.